L’occasione è l’edizione 2024 di Vinitaly, lo scenario della campagna sono gli impianti in esterna di Verona, in particolare dell’area sud a ridosso della struttura fieristica. Obiettivo di comunicazione secondario è infatti confermare con una presenza di prestigio la leadership tra i produttori del territorio durante la manifestazione.

Nel solco di una tradizione che ha visto Turri comunicare negli anni attraverso rappresentazioni ‘fantastiche’ della realtà – vedi le campagne divenute iconiche sulla ‘Straverona’ e sulla ‘Festa della renga’, anche per questa creatività abbiamo adottato l’illustrazione come linguaggio visivo.

Lo spunto parte da un’immagine reale del frantoio visto dalle colline di Cavaion, località dalla quale si gode una meravigliosa vista del lago e del frantoio, che viene dunque inserito nel suo contesto naturale.

L’utilizzo dell’illustrazione come linguaggio visivo sottolinea il carattere ‘Corporate’ della campagna stessa. Il tema del territorio e della centralità del frantoio al suo interno, viene posto in grande evidenza attraverso una rappresentazione di grande respiro, empatica, capace di stupire e ‘rapire lo sguardo’ dell’osservatore.

La creatività

Una terra, un frantoio, una famiglia.

Un claim che tocca tutti i punti rilevanti tra gli obiettivi di comunicazione: il frantoio, che si erge da protagonista all’interno del paesaggio che lo avvolge con una natura rigogliosa e popolata di olivi; il lago di Garda che fa da sfondo. Il tema della famiglia trova il suo punto focale nella prima frase del bodycopy, che richiama al nome dell’azienda e al suo anno di fondazione.